Le Ciminiere di Catania hanno ospitato per la seconda volta consecutiva la manifestazione Etna Comics e per tre giorni il pubblico amante dei fumetti e della terra del sol levante ha potuto nutrire le proprie passioni attraverso una vera e propria maratona ricca di appuntamenti, tutti molto interessanti.
Oltre alle bancarelle di fumetti e gadget, che sono state prese d’assalto da appassionati, collezionisti, e da curiosi visitatori, si sono tenuti numerosi laboratori di disegno, di scrittura e di doppiaggio, presentati da personaggi illustri e da vere icone della storia del fumetto. Aree per giochi da tavolo e per videogame e stand con prodotti direttamente importati dal Giappone hanno fatto da coreografia alla manifestazione e, concerti e momenti culturali di grande interesse, come la vestizione del Kimono, la degustazione del thè, la preparazione dei Dorayaki e la creazione di origami, insieme a numerosi filmati e conferenze hanno dato modo di conoscere meglio il sol levante e la storia del suo fumetto.
Tra gli ospiti, molti e interessanti, erano presenti Alfredo Castelli, ideatore della popolare serie Martin Mystère, pubblicata a partire dal 1982 da Sergio Bonelli Editore; Miki Tori, autore ancora inedito in Italia, ma molto conosciuto e apprezzato in patria per aver scritto lo scenario per la serie di film di Patlabor e WXIII Patlabor The Movie 3; la doppiatrice Monica Ward, nota soprattutto per aver prestato la voce al personaggio di Lisa dei Simpson e ospite del frequentatissimo laboratorio Doppio anch’io, con Maurizio Merluzzo e Fabrizio Mazzotta.
Sul palco si sono invece alternati Cristina D’Avena, Enzo Draghi, Giorgio Vanni, i Parimpampum, Eriko Kawasaki, accompagnata dal fedelissimo Silvio Franceschinelli, in arte dj Shiru, e Yoshisuke Suga, musicista giapponese, leader di due band, gli “Espirit d’Air” e i “Mizu”. Nella serata di sabato Cristina D’avena e i Parimpampum hanno presentato le sigle italiane dei cartoni animati, mentreYoshike Suga, unico musicista giapponese ad avere un brano all’interno del videogioco Rock Band per X-box 360, si è cimentato con le sigle originali ed ha inoltre presentato Triangled, suo ultimo lavoro discografico da solista, all’interno del quale è contenuta “As one”, canzone scritta per non dimenticare la tragedia che ha colpito il Giappone e che è stata presentata al mega-concerto di beneficenza di Tokyo.
Nel corso dei tre giorni, inoltre, le Ciminiere sono state affollate da innumerevoli cosplay che hanno dato vita ai personaggi protagonisti delle storie più conosciute, “colorando” ancor di più l’evento. È stato così possibile fare la conoscenza dell’Uomo Tigre in persona, di Naruto, della combriccola di One Piece e di moltissimi altri, dai fumetti ai videogame. All’interno della manifestazione si è svolta anche una gara di karaoke e numerose mostre, tra cui una dedicata a Versailles no Bara, la rosa di Versailles, meglio conosciuta come Lady Oscar, e una dedicata al famoso studio Ghibli, quello fondato da Hayao Mihazaki. Proprio nell’ambito della manifestazione etnea è stato presentato l’ultimo film animato di Mihazaki, La collina dei papaveri, che uscirà nei cinema solo il 6 novembre. Scritto da Hayao Miyazaki, diretto dal figlio Goro e sceneggiato da Keiko Niwa, famoso per I racconti di Terramare (Kokuriko-zaka kara, il nome originale), il film si ispira allo shojo omonimo del 1980 di Chizuru Takahashi e Tetsuro Salama. Ambientato nella città portuale di Yokohama nel 1963, a un anno dalle Olimpiadi di Tokyo, nel periodo del boom economico giapponese, il film segue la vita e il difficile destino della sedicenne Umi Komatsuzaki.
Tre giorni intensi e pieni di incontri e sorprese; sono stati questi gli ingredienti di prestigio che hanno permesso alla manifestazione di attirare migliaia di visitatori, i quali sicuramente non mancheranno alla prossima edizione, annunciata ancor più ricca di eventi.
Eva Gervasi