Si è conclusa ieri la terza, ricca parentesi di Nomadie intitolata “Al di qua dell’orizzonte e dentro l’anima”. La mostra, che ha colorato i locali della Galleria d’Arte moderna “Le Ciminiere” per tre settimane d’intenso sapore culturale, è stato il terzo appuntamento di Nomadie, il ciclo sculto-pittorico organizzato dall’associazione Spaziovitalein, inserito all’interno del caleidoscopio di Etnafest 2012. Una nutrita presenza di visitatori e di addetti ai lavori ha decretato il successo delle cinque personali esposte contemporaneamente di due scultori, due pittori e di un fotografo.
L’organizzatore, Antonio Vitale, parlando degli artisti presenti in mostra ci offre una personale chiave di lettura, una finestra dalla quale scorgere sensi e significati più profondi: “Le sculture di Luigi Galofaro sono spaccati di una poetica che trova nutrimento nell’architettura dell’ascolto che si fa strada tra i tagli, le pieghe, i respiri di una bruna materia. Attilio Scimone attraverso le sue “fotografie” ci consente uno sguardo che rimbalza dallo stupore per il racconto di un particolare colto nel bianco e nero del silenzio, allo sviluppo di temi di più ampio respiro. Torquato La Mattina con le sue sculture e pitto-sculture indaga la severità di una materia fredda capace di piegarsi tra le mani dell’artista, nelle forme di luoghi che inventano spazi inediti, consentendoci graffianti letture. Nuccio Squillaci con le sue emozionate scritture visuali, perse nel corpo di un segno o nel capriccio di un colore, ci racconta sulla nuda carta la sensibilità di un uomo che molto ha del poeta. Ed ancora e non per ultimo Giuseppe Tomasello che si offre al visitatore attraverso il vibrato di un colore che mai stanco ci conduce alla scoperta di luoghi che vivi dentro di noi interpretano i nostri sogni: le nostre proiezioni”.
La Provincia Regionale di Catania è stata promotrice di questa mostra, di altre tre precedenti e dell’ultimo appuntamento artistico del ciclo Nomadie di Etnafest 2012, sezione cultura-arte, che si inaugurerà nei locali della GAM il prossimo 27 ottobre, dal titolo “Cromie, Semi e Sememi”.