PALERMO: Si è svolta stamane, alla presenza del Questore Nicola Zito e delSindaco Leoluca Orlando la conferma del protocollo d’intesa “Milleocchi sulla città” che ha l’obiettivo di sviluppare un sistema disicurezza volto ad integrare le iniziative pubbliche e private nella cornice della “complementarietà” e “sussidiarietà”.
Presenti all’incontro, che si è svolto in Questura il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, l’Assessore comunale alla Scuola Barbara Evola, nonché gli Istituti di Vigilanza privati partecipanti all’iniziativa.
Il protocollo tra Questura, Comune di Palermo ed Istituti di Vigilanza privata prevede la cooperazione tra le forze dell’ordine e gli enti privati che operano nel campo della cosidetta sicurezza complementare e costituisce l’attivazione del Protocollo d’intesa sottoscritto inizialmente a livello nazionale tra il Ministero dell’Interno, l’Anci e le associazioni rappresentative degli Istituti di Vigilanza privati.
“Esprimo vivo apprezzamento nei confronti della Questura di Palermo che ha promosso questo Protocollo d’intesa – ha dichiarato il Sindaco Orlando – vero circuito virtuoso tra sicurezza istituzionale e sicurezza complementare. Esprimo apprezzamento inoltre agli Istituti di vigilanza palermitani, che con grande sensibilità civile hanno offerto, a titolo gratuito, la loro collaborazione.”
“Il Protocollo – ha detto il Questore di Palermo Nicola Zito – interessa quaranta scuole cittadine, fra quelle più danneggiate o che hanno subito più frequentemente atti di vandalismo. Il bilancio dell’attività è senz’altro positivo – ha continuto il Questore – infatti, grazie all’azione degli istituti di vigilanza si è registrato un decremento degli atti vandalici nelle scuole”.
“Un lavoro di rete integrato tra pubblico e privato – ha detto l’Assessore alla Scuola Barbara Evola – costituisce la migliore risposta alle necessità della città. Noi abbiamo un compito arduo: costruire un percorso di crescita che, o è
strutturale o non è”.