Riconferme e outsider. La rosa del nuovo parlamento siciliano

Rosario Crocetta, il nuovo presidente della Regione Siciliana, non appena insediato dovrà fare i conti con il problema della maggioranza. E non è soltanto un’espressione figurata. Dovrà concretamente fare il conto dei seggi; con i voti ottenuti, infatti, la sua compagine avrà 40 deputati, che non bastano per avere la maggioranza assoluta. Da qui la necessità di una coalizione post-elezioni che permetta di governare la regione. Escludendo a priori l’intesa con il movimento di Beppe Grillo, i cui adepti hanno chiuso la porta a qualsiasi tipo di alleanza pre e post-elettiva, l’unico percorso possibile potrebbe essere quello che pian piano riporta fino all’Mpa, presente all’Ars, assieme a Grande Sud, con una squadra di 14 deputati che al neo-presidente e alla sua squadra farebbero senz’altro comodo.

Sarà questo l’argomento principale delle tribune politiche dei prossimi giorni; ci sarà tanto da discutere e ogni leader dirà la sua opinione in merito…

Ma noi andiamo per ordine e per il momento ci occupiamo di andare a scoprire quali sono i politici che comporranno la nuova Assemblea Regionale. Tra volti vecchi, alcuni dei quali riconfermati, e volti nuovi, in certi casi dei veri e propri sconosciuti.

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Ad Agrigento i seggi assegnati sono stati 7 in tutto e questi i deputati:

Salvatore Cascio per Cantiere Popolare (5308), Michele Cimino per Grande Sud (5991),Vincenzo Fontana per il Pdl (5.579), Matteo Mangiacavallo per il Movimento Cinque Stelle (2.997), Giovanni Di Mauro per l’Mpa (7.754), Giovanni Panepinto per il Pd (6235), Lillo Firretto per l’Udc (11.420) .

 

A Caltanissetta sono scattati 4 seggi:

Giancarlo Cancelleri, candidato anche come governatore, per il Movimento Cinque Stelle  (5.593), Pino Federico per l’Mpa , ex presidente della Provincia, (4448), Giuseppe Arancio per il Pd (5297), Gianluca Miccichè per l’Udc (3437).

 

Ad Enna scattano invece tre seggi:

Annunziata Lantieri, Grande Sud (3485) , Antonio Venturino, Movimento Cinque Stelle  (2763), Mario Alloro, Pd, (5878).

 

A Palermo, la città più grande, sono scattati ben 20 seggi:

Due andranno al Cantiere Popolare con Toto Cordaro (92 59) e Roberto Clemente (7267) all’interno dell’Ars.  Due sono stati conquistati da Miccichè che porterà al Parlamento regionale Riccardo Savona (8009) ed Edy Tamajo (5107). Tre seggi sono stati assegnati al Pdl che porta con sè Ciccio Cascio (12.395), Francesco Scoma (8559) e Salvino Caputo (5730). Quattro saranno invece le poltrone del movimento di Grillo affidate a Giancarlo Cancelleri, che potrà scegliere tra questo e gli altri due seggi conquistati a Caltanissetta e Catania, a Claudia La Rocca (4095), a Salvatore Siragusa (3275) e a Giorgio Ciaccio (3015) . La lista Crocetta avrà nel suo unico seggio conquistato il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto (3148). La lista Nello Musumeci presidente porterà con sè Salvatore Lo Giudice (8575). Il partito dei Siciliani potrà contare su Enzo Figuccia (7433) e Giovanni Greco (4390). Il Pd porterà all’Ars il Segretario Regionale Giuseppe Lupo (8715), Antonello Cracolici (8429) e Fabrizio Ferrandelli (7906). Infine gli ultimi due seggi andranno ai deputati UdC Nino Dina (10.229 ) e Totò Lentini (5304).

Catania manderà a Palermo 17 deputati e i seggi saranno così composti:

Primo degli eletti per il Pdl, al quale sono stati assegnati 3 seggi è stato Salvo Pogliese per il (11.931), seguito nel suo stesso partito da Nino D’Asero (8634), e da Marco Falcone (8417). Un seggio è andato a Valeria Sudano per Cantiere Popolare (6322). Tre seggi sono andati al Movimento Cinque stelle che all’Ars  con Giancarlo Cancelleri (9.799) che lascerà a qualcun’altro il suo seggio, Angela Foti (5506) e Francesco Cappello (2531). Un seggio è andato a Crocetta presidente, Gianfranco Vullo (2191). Un seggio spetterà alla lista Nello Musumeci; spettava proprio al candidato alla presidenza, ma prendendo Musumeci il seggio come secondo candidato, lascerà questo a Gino Ioppolo (3531).

Tre seggi  sono stati attribuiti al partito dei Siciliani che porterà  all’Ars il capogruppo uscente dell’Mpa Nicola D’Agostino (13.601), il figlio dell’ex-governatore Raffaele Lombardo, Toti Lombardo (9633)  e Dino Fiorenza (6221). Due seggi sono andati al Pd che riconferma Concetta Raia (9736) e Anthony Barbagallo (9694). Tre seggi andranno all’UdC che sarà presente all’Ars con Luca Sammartino (12.567), Lino Leanza (10858) che potrebbe dare spazio a Marco Forzese (8258) o a Pippo Nicotra (5385).

 

Messina avrà all’Ars undici deputati:

Bernadette Grasso, già sindaco di Rocca di Caprileone, per Grande Sud (4645), Santi Formica (9850) e Nino Germanà (8502) , entrambi del Pdl,  Valentina Zafarana (2232) per Movimento Cinque Stelle, Marcello Greco per la lista Crocetta (3029), Carmelo Currenti  per Nello Musumeci presidente (3467),  Giuseppe Picciolo per il partito dei Siciliani (8389). Tre seggi sono stati assegnati al Pd che porterà a Palermo Franco Rinaldi (18.664), l’ex sindaco di Brolo Giuseppe Laccoto (8993) e l’ex segretario della Cgil Filippo Panarello (5182). Un seggio va infine  all’Udc per Giovanni Ardizzone (8010).

 

A Ragusa vanno 5 seggi così suddivisi:

Giorgio Assenza, Pdl (4494), Nello Di Pasquale, Lista Crocetta, (7754), Vanessa Ferreri per il Movimento Cinque Stelle (3407), Giuseppe Di Giacomo, Pd, ex sindaco di Comiso (4698), Orazio Ragusa ,UdC, (4412).

 

Da Siracusa 6 deputati:

Enzo Vinciullo, Pdl (7780), Stefano Zito, Movimento Cinque Stelle (6347) , Giambattista Coltraro, Lista Crocetta  (4124), Giuseppe Gennuso, Mpa (8753), Bruno Marziano, Pd (5657) e Pippo Sorbello, Udc (7361).

 

A Trapani infine sono andati sette seggi:

Mimmo Fazio, Pdl (6283), Valentina Palmeri (6852) e  Sergio Troisi  (2901), Movimento 5 Stelle, Paolo Ruggirello, lista Musumeci (6639), Giovanni Lo Sciuto, Partito dei Siciliani (6119), Baldo Gucciardo, Pd (7982) e infine Mimmo Turano, l’Udc (6106).

 

Questi tutti i deputati che rappresenteranno a Palermo il popolo siciliano, con la speranza che lo facciano bene e con diligenza.

Facciamo loro da parte di Vois Magazine i nostri migliori auguri di Buon Lavoro!

Eva Gervasi