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Catania inizia a sentire il peso dei lavori per il nuovo BRT

lavori brtUna delle principali arterie cittadine da qualche giorno si è trasformata in una vera e propria tortura per i pendolari automobilisti che attraversano Via Passo Gravina per raggiungere la città, a causa dei lavori di adeguamento della carreggiata per la realizzazione della corsia preferenziale dedicata alla nuova linea  BRT  “bus rapid transit ” Barriera-P.za Stesicoro.

Il percorso della nuova linea prevede 14 fermate (compresi i due capolinea) e avrà un tracciato lungo (tra andata e ritorno) 14,5 chilometri, protetto da appositi cordoli alti 15 cm e caratterizzato da modifiche infrastrutturali in termini di sede viaria, di incroci e di intersezioni a raso, questa linea collegherà in 25 minuti al centro storico cittadino (piazza Stesìcoro) il parcheggio scambiatore Due Obelischi, collocato proprio sul confine tra il comune di Catania e l’hinterland a nord della cintura urbana. La corsia protetta su cui i bus rapidi procederanno sarà caratterizzata da un tappetino d’asfalto di colore verde. La frequenza delle corse sarà di dieci minuti.

Tra le vie interessate al percorso rientrano Via Passo Gravina, Via Carrubbella e Via Santa Sofia che proprio in questi giorni sono interessate agli interventi di predisposizione delle corsie preferenziali e dell’ installazione dei relativi cordoli. Queste strade trafficate a qualsiasi ora del giorno stanno subendo un enorme rallentamento del traffico, come si evince dalle foto allegate, dovute al restringimento a una sola corsia di una tratta stradale che deve sopportare giornalmente un notevole flusso veicolare che giunge dai paesi etnei.

Nonostante il percorso sia già stato progettato, ci chiediamo come raggiungerà il BRT il parcheggio dei “Due Obelischi” da via Santa Sofia dopo aver percorso il breve tratto di strada di Via Carrubbella, dove fino ad ora le auto sono obbligate a scendere la Via Passo Gravina fino al semaforo che incrocia la via Zacco, dove poi è possibile risalire. Verrà realizzata una rotatoria o verrà modificato totalmente l’assetto viario?

Nel frattempo, se riusciamo, proviamo a cercare strade alternative per raggiungere la città, anche perchè nelle prossime fasi sarà sicuramente necessario eseguire dei test per collaudare la nuova linea e il tutto sotto le feste natalizie.

A questo punto, ci auguriamo che la città adotti positivamente questo strumento volto al miglioramento complessivo delle condizioni di circolazione ed alla diminuzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico.

 

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