Operazione di soccorso in mare a largo della Sicilia orientale, coordinata dall’ 11° Centro Secondario di Soccorso Marittimo della Guardia Costiera etnea, alla quale hanno partecipato Unità’ navali delle Capitanerie di Porto di Pozzallo e Portopalo di Capo Passero e della Guardia di Finanza del Gruppo Aeronavale di Messina.
La segnalazione, pervenuta questa volta dalle Autorità’ Maltesi, riguardava la presenza di un gommone diretto verso le coste siciliane, inverosimilmente stipato di migranti irregolari. Immediatamente scattate le operazioni di soccorso, il gommone è stato intercettato all’interno delle acque di giurisdizione e, considerata la precaria galleggiabilità e stabilità del mezzo fatiscente, si è proceduto per sicurezza al trasbordo dei migranti a bordo della Motovedetta CP304 della Capitaneria di Porto di Pozzallo.
Trasferiti a Portopalo di Capo Passero, dove sono giunti poco prima delle ore quattro di questa mattina, i migranti irregolari (complessivamente ottanta, tutti di nazionalità’ somala) sono stati sbarcati.
Tra di loro anche venticinque donne, di cui due in avanzato stato di gravidanza ed una con fratture. Queste ultime sono state trasferite e ricoverate nel vicino Ospedale di Noto. Per tutti gli altri è stato attivato il consueto dispositivo di accoglienza da parte delle competenti Autorità competenti, precedentemente allertate.