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Venezia, 24 novembre 2012 – La seduta della giuria di Open Design Italia, manifestazione sul design autoprodotto e di piccola serie, una delle 4 sezioni del Salone Europeo della Cultura di Venezia, in programma fino a domani a Venezia, nell’area Magazzini Ligabue, si è conclusa con l’assegnazione del premio Ottagono, di tre premi Garagedesign e di un premio Open Design Italia.Il premio della rivista di design e architettura Ottagono è stato assegnato a Perlamadredesign, per il recupero della tradizione della lavorazione del vetro e in particolare della tecnica del lume nella realizzazione della collezione di gioielli in vetro di Murano Butterfly Collection, prodotti a Murano grazie alla collaborazione tra l’artigiana salentina Patrizia 
Iacovazzi e l’architetto veneziano Evelina Pescarolo.
Iacovazzi e l’architetto veneziano Evelina Pescarolo.Si aggiudicano il premio di Garagedesign, atelier e webshop, tre progetti ex equo: la lampada Nordic Lamp di Federica Bubani di Faenza, perché combina internazionalità ed italianità, portando con sé il valore di una lavorazione tradizionale come quella ceramica, e uno stretto legame con il territorio; altro progetto premiato da Garagedesign è quello del designer di Lecco Paolo Vallara con il progetto cartotecnico Anima Grigia, selezionato perché torna ad investire il materiale della carta del suo valore poetico, come materia da plasmare, e perché rappresenta un oggetto che gli utenti del sito potranno personalizzare prima dell’acquisto, quindi in parte ancora da definire; il terzo progetto è Case Volanti di Piquattropunto, studio di 
design ed architettura di Ascoli Piceno: si tratta di piccole casette in ceramica per uccelli, scelte perché completamente in linea con lo spirito di ricerca del marchio Garagedesign.
design ed architettura di Ascoli Piceno: si tratta di piccole casette in ceramica per uccelli, scelte perché completamente in linea con lo spirito di ricerca del marchio Garagedesign.Il premio Open Design Italia, infine, viene assegnato alla libreria Pénola, di Andrea Zausa di Venezia, per la semplicità del progetto, costituito soltanto da due componenti, senza elementi di giunzione, con possibilità potenzialmente infinite di conformazione.
La giuria è composta da Michele Capuani consulente Ottagono, Aldo Cibic designer,Corrado Facco direttore generale Fiera di Vicenza, Stefano Micelli economista,Alessandro Molinari co-ideatore di Garagedesign, Joerg Suermann Direttore DMY International Design Festival Berlin, Paolo Ulian designer, Marco Zito architetto e professore della Facoltà di Design e Arti all’Università IUAV di Venezia.
