PALERMO: E’ stata pubblicata su internet l’edizione 2011 di Panormus, l’Annuario di Statistica del Comune di Palermo, elaborato dall’Ufficio Statistica.
Una superficie territoriale pari a quasi 160 Km2, di cui circa un terzo verde urbano, una temperatura media di 187 °C, 656 mila abitanti e quasi 260 mila famiglie, oltre 28 mila stranieri (pari al 4,3% dei residenti), poco meno di 3 mila e 300 matrimoni, di cui più di un quarto con rito civile, quasi 95 mila studenti nelle scuole elementari, medie e superiori, e oltre 55 mila studenti universitari, 237 sportelli bancari, un tasso medio d’inflazione del 2,1%, più di un milione e 300 mila presenze turistiche (di cui oltre il 45% di stranieri), 391 mila autovetture e oltre 122 mila moto circolanti: sono soltanto alcune delle informazioni contenute nell’Annuario, numeri che evidenziano la complessità della Città di Palermo.
Città di Palermo che, in base ai primi risultati ufficiali del 15° Censimento generale della popolazione, si conferma la quinta città d’Italia per numero di abitanti, dopo Roma, Milano, Napoli e Torino, e prima di Genova.
L’Annuario Panormus, suddiviso in 10 capitoli, offre – in oltre 150 pagine ricche di grafici e tabelle – la più completa raccolta di dati e informazioni statistiche relativi alla città di Palermo e, in alcuni casi, alle sue otto Circoscrizioni amministrative.
I dati pubblicati sono riferiti al 2011, e vengono generalmente confrontati con quelli riferiti all’anno precedente.
Panormus rappresenta un importante strumento di analisi e conoscenza della Città di Palermo, dei suoi abitanti, dell’ambiente, del tessuto economico, dei flussi turistici, dei sistemi di trasporto: uno strumento a disposizione non soltanto degli amministratori e degli uffici comunali, per meglio governare la città, ma anche – e soprattutto – di chi, ricercatore, studente, o semplice cittadino, cerca informazioni attendibili sui principali aspetti che caratterizzano la Città di Palermo.
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Ambiente e Territorio
La città di Palermo ha un’estensione territoriale di 158,88 Km2, di cui circa un terzo verde urbano. Amministrativamente, la città è suddivisa in otto Circoscrizioni.
Dal punto di vista climatico, il mese più freddo è risultato febbraio, con una temperatura minima media di 9,3 °C, mentre il mese più caldo è risultato agosto con 29 °C di temperatura massima media.
Il giorno più freddo è stato il 9 marzo, quando il termometro è sceso fino a +2 °C, mentre il giorno più caldo è stato il 2 settembre, quando si è raggiunto il picco di 36 °C.
I giorni di pioggia sono stati 99. Il mese più piovoso è stato gennaio, con 14 giorni di pioggia, mentre i mesi meno piovosi sono stati giugno e agosto, con un solo giorno di pioggia.
Demografia
Nel 2011 si è svolto il 15° Censimento generale della popolazione, che ha avuto come data di riferimento il 9 ottobre. Il 18 dicembre 2012 sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i primi risultati definitivi. Con particolare riferimento al numero di residenti, la popolazione censita diviene riferimento legale fino alla successiva rilevazione censuaria ed è perciò definita “popolazione legale”.
A Palermo sono state censite 657.561 persone, di cui 313.171 maschi, pari al 47,6% del totale, e 344.390 femmine, pari al 52,4% del totale. Rispetto al Censimento del 2001, si è registrata una diminuzione di 29.161 abitanti, pari al 4,2%.
I risultati del censimento confermano Palermo come la quinta città italiana per dimensione demografica, dopo Roma, Milano, Napoli e Torino, e prima di Genova.
Al 31 dicembre 2011 i residenti di sesso maschile sono 313.015, in diminuzione di 156 unità rispetto alla data del censimento, mentre i residenti di sesso femminile sono 344.151, in diminuzione di 239 unità rispetto alla data del censimento. I residenti maschi costituiscono il 47,6% del totale, contro il 52,4% di sesso femminile.
Con riferimento al movimento naturale della popolazione, nel corso del 2011 si sono registrati 6.412 nati, in diminuzione del 4,3% rispetto ai nati del 2010. Per il quinto anno consecutivo il numero dei nati si ferma sotto quota 7 mila, ai minimi degli ultimi 50 anni.
Si sono registrati anche 6.278 morti, in aumento dell’1,5% rispetto ai morti del 2010.
Il saldo naturale, ovvero la differenza fra nati e morti, che nel 1980 era pari a +7.248, e che per tutti gli anni ’80 ha oscillato intorno a quota 5 mila, nel 2011 si è quasi azzerato (+134).
Fra le principali cause di morte del 2011, primeggiano – come negli anni passati – quelle legate a malattie del sistema circolatorio (40,4% del totale dei decessi) e ai tumori (24,3% del totale dei decessi).
Con riferimento al movimento migratorio, si sono registrati 10.773 immigrati, in diminuzione del 7,2% rispetto al 2010. Il 45,8% degli immigrati, pari a 4.939 unità, proviene da altri comuni della Provincia di Palermo; l’11%, pari a 1.180 unità, dalle altre province siciliane; il 21,2%, pari a 2.284 unità, dalle altre regioni italiane; il 22%, pari a 2.370 unità, dall’estero.
Sul fronte delle cancellazioni, si sono registrati 12.661 emigrati, in aumento del 2,7% rispetto al 2010. Il 57,7% degli emigrati, pari a 7.302 unità, si è diretto verso gli altri comuni della Provincia di Palermo; il 9,7%, pari a 1.225 unità, verso le altre province siciliane; il 29,2%, pari a 3.696 unità, verso le altre regioni italiane; il 3,5%, pari a 438 unità, verso l’estero.
Il saldo fra immigrati ed emigrati è determinato da una differenza negativa con i comuni della stessa provincia di 2.363 unità, con le altre province siciliane di 45 unità, con le altre regioni italiane di 1.412 unità, e una differenza positiva con l’estero di 1.932 unità.
Gli stranieri iscritti in anagrafe alla fine del 2011 ammontavano a 28.227, pari al 4,3% della popolazione residente. L’analisi dei Paesi di provenienza fa emergere che a Palermo vive una consistente comunità di singalesi (cittadini dello Sri Lanka): al 31 dicembre 2011 erano 4.984, pari al 17,7% di tutti gli stranieri residenti a Palermo, e in aumento del 3,5% rispetto al 2010.
La seconda comunità di stranieri per numero di residenti è quella bengalese (cittadini del Bangladesh): al 31 dicembre 2010 erano 4.632, pari al 16,4% di tutti gli stranieri residenti a Palermo, e in aumento del 12% rispetto al 2010.
Seguono, quindi, i rumeni, con 2.916 residenti (10,3% del totale degli stranieri), i ghanesi, con 1.979 residenti (7%), i tunisini, con 1.826 residenti (6,5%), i filippini, con 1.570 residenti (5,6%), i marocchini, con 1.481 residenti (5,2%), i mauriziani, con 1.376 residenti (4,9%),e via via tutti gli altri Paesi.
Il numero dei matrimoni celebrati nel 2011 è stato pari a 3.281, con un decremento di 158 unità (-4,6%) rispetto all’anno precedente. In particolare, i matrimoni religiosi sono diminuiti del 7,3%, da 2.575 a 2.387, mentre i matrimoni civili sono aumentati del 3,5%, da 864 a 894. I matrimoni civili costituiscono il 27,2% del totale dei matrimoni (erano il 25,1% nel 2010).
La distribuzione dei matrimoni per l’età degli sposi evidenzia che, mediamente, le donne si sposano prima degli uomini: per le donne, la classe di età al matrimonio con la maggiore frequenza è “25-29 anni”, mentre per gli uomini è “30-34 anni”.
Economia
Il reddito imponibile ai fini delle addizionali all’IRPEF a Palermo è cresciuto, dal 2009 al 2010, dello 0,5%, a fronte di un aumento del numero di contribuenti dello 0,1%. Conseguentemente, il reddito medio per contribuente è cresciuto dello 0,4%, passando da € 25.265,76 a € 25.363,07. Più basso il reddito medio se calcolato sul numero di residenti, ma anche in questo caso in aumento rispetto al 2010: da € 10.142,12 a € 10.197,78 (+0,5%).
I contribuenti con un reddito inferiore a € 10.000 sono pari al 14,7% del totale, mentre i contribuenti con un reddito superiore a € 70.000 sono pari al 4,3% del totale.
E’ diminuito di una unità nel 2011 il numero di sportelli bancari, passati da 238 a 237 (-0,4%). I depositi bancari procapite sono aumentati del 3%, mentre gli impieghi procapite hanno fatto registrare una diminuzione del 10,9%.
In città, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale ha fatto registrare nel 2011 una variazione media tendenziale (rispetto cioè al 2010) del 2,1%, in aumento rispetto all’1,3% registrato nel 2010. Osservando l’andamento mensile manifestato nel corso del 2010 e 2011 si può notare come il tasso di variazione tendenziale dell’indice, partito a gennaio 2010 da un livello di +1,1%, abbia manifestato fino a marzo 2011 un trend poco accentuato. Nei mesi successivi, invece, l’indice ha iniziato a crescere con maggiore velocità, fino a raggiungere – a dicembre 2011 – il 2,8%, il valore più elevato del biennio.
Turismo
Nel 2011 i flussi turistici hanno fatto registrare 607.378 arrivi e 1.341124 presenze. I turisti stranieri rappresentano il 43,9% in termini di arrivi, e il 45,4% in termini di presenze.
Fra i turisti italiani, i flussi maggiori sono costituiti dai siciliani (34,4% degli arrivi), e a seguire dai turisti del Lazio (13,2%), della Lombardia (11,7%) e della Campania (6,4%).
Fra i turisti stranieri, i più numerosi sono i francesi (20,9% degli arrivi), seguiti dai tedeschi (11,4%), dagli statunitensi (10,3%) e dagli spagnoli (10,7%). I turisti di questi quattro Paesi rappresentano, in termini di arrivi, oltre il 53% del totale dei turisti.
Istruzione
Gli studenti delle scuole elementari ammontano a 31.721, in lieve diminuzione (-1.29%) rispetto all’anno scolastico precedente. Mediamente vi sono 19,8 alunni per classe, 503,5 alunni per palestra, 219 alunni per laboratorio e 20,3 alunni per personal computer. Ogni 100 iscritti, 3,6 sono extracomunitari (erano 3 nell’anno scolastico 2009/2010).
Gli studenti delle scuole medie inferiori sono 23.397, in diminuzione (-2,3%) rispetto all’anno scolastico 2009/2010. Mediamente le classi sono formate da 21,3 alunni, ogni palestra è frequentata da 339,1 alunni, ogni laboratorio serve 80,4 alunni, e ogni PC è utilizzato da 16,3 alunni. Gli alunni extracomunitari sono 2,8 ogni 100 iscritti.
Nelle scuole medie superiori gli studenti sono 39.553 (-4,13% rispetto all’anno scolastico precedente). Mediamente vi sono 21,9 studenti per classe, 488,3 studenti per palestra, 85,8 studenti per laboratorio e 10 studenti per PC. Su 100 studenti iscritti, l’1,6% è extracomunitario.
Trasporti
Nel corso del 2011 sono state immatricolate a Palermo 13.634 nuove autovetture, con un decremento del 22,9% rispetto alle 17.682 autovetture immatricolate nel corso del 2010. Il dato relativo alle immatricolazioni del 2011 è il più basso degli ultimi 10 anni, periodo in cui il numero di autovetture immatricolate ha superato – in alcuni anni – anche le 27 mila unità. Le auto immatricolate nel 2011 sono meno della metà (il 48,9%) di quelle immatricolate nel 2004. Negli ultimi sette anni il numero di immatricolazioni non ha mai superato le 25 mila autovetture, mentre dal 2001 al 2004 è sempre stato al di sopra di tale livello.
Il numero complessivo di autoveicoli circolanti si è attestato nel 2011 a quota 390.988, con una riduzione dello 0,2% rispetto alle 391.889 auto circolanti nel 2010.
Il tasso di motorizzazione, pari al numero di autovetture circolanti ogni 100 abitanti, nell’ultimo anno, grazie alla contestuale diminuzione del numero di residenti, è leggermente aumentato, passando da 59,75 a 59,77.
Con riferimento alle normative europee antinquinamento , il 6,4% delle autovetture circolanti è conforme alla direttiva Euro 5; il 33,6% è conforme alla direttiva Euro 4; il 20,3% è conforme alla direttiva Euro 3; il 19% è conforme alla direttiva Euro 2; il 5,6% è conforme alla direttiva Euro 1; e infine il 15,1% è stato immatricolato prima dell’entrata in vigore delle direttive europee antinquinamento.
I motocicli immatricolati nel corso del 2011 sono stati 4.842, con una diminuzione del 26,7% rispetto ai 6.604 motocicli immatricolati nel 2010. Nei 10 anni compresi fra il 2001 e il 2011, il numero di motocicli immatricolati ha fatto valori molto elevati fino al 2008, con un picco nel 2004 (11.601 immatricolazioni). Negli anni più recenti si è invece registrato un progressivo e consistente ridimensionamento del numero di immatricolazioni. Il dato del 2011 è il più basso del decennio, ed è pari ad appena il 41,8% dei motocicli immatricolati nel 2004.
Il numero complessivo di motocicli circolanti è cresciuto nel corso dell’ultimo anno dell’1%, passando da 121.300 motocicli del 2010 a 122.498 motocicli del 2011.
Il tasso di motorizzazione riferito ai motocicli nel 2011 è lievemente cresciuto, passando da 18,49 a 18,73 motocicli ogni 100 abitanti.
Nel corso del 2011 si sono registrati a Palermo 2.582 incidenti stradali con danni alle persone, 109 in più rispetto al 2010 (+4,4%). I feriti sono passati da 3.447 a 3.611 (+4,8%), mentre i morti sono diminuiti di 6 unità, passando da 39 a 33 (-15,4%). Di questi, i pedoni deceduti a seguito di un investimento sono stati 14, due in più rispetto al 2010.
Il porto di Palermo, nel 2011, ha registrato l’arrivo di 3.804 navi, 183 in più rispetto al 2010 (+5,1%). Le merci sbarcate sono cresciute rispetto al 2010 dello 0,8%, mentre quelle imbarcate sono diminuite dell’1,5%. I passeggeri dei traghetti sono diminuiti del 3,4% in termini di sbarchi e del 10,8% in termini di imbarchi, mentre sono fortemente cresciuti i croceristi: +17,8% gli sbarchi, +10,4% gli imbarchi, e +48,1% i transiti.
L’attività dell’aeroporto Falcone-Borsellino nel corso del 2011 ha fatto registrare un incremento del numero dei voli rispetto all’anno precedente: da 44.107 a 45.553 (+3,3%). Più sensibile l’incremento del numero dei passeggeri, passati da 4.343.227 a 4.964.978 (+14,3%). Il mese con il maggior numero di passeggeri è stato agosto (566.655), mentre il mese con il minor numero di passeggeri è stato febbraio (255.056).