Pesca: Incontro Tecnico “Ricercare azioni per superare la crisi del settore ittico”

MAZARA DEL VALLO (TP): Ricercare tutte le azioni necessarie per attenuare gli effetti della grave crisi che attanaglia il settore della pesca.

Questo lo scopo della riunione che si è svolta ieri, presso la sede del Distretto Produttivo della Pesca, con la partecipazione di Antonio Lo Presti, Direttore Generale del Dipartimento Regionale degli Interventi per la Pesca, accompagnato dal Dirigente Ignazio Di Dio.

Nel corso dell’incontro a livello tecnico, aperto ai rappresentanti istituzionali e delle organizzazioni datoriali e sindacali del comparto pesca mazarese, il Presidente del Distretto, Giovanni Tumbiolo, ha dichiarato: “Non è più tempo di divisioni. Abbiamo invitato tutte, sottolineo tutte, le parti sociali, sindacali, datoriali perché, in un momento di gravissime difficoltà che attraversa l’economia del nostro territorio, non sono accettabili divisioni, steccati e fughe solitarie. Solo attraverso un gioco di squadra, collettivo e partecipato correttamente e professionalmente da tutte le reali rappresentanze pubbliche e private, si può costruire una interlocuzione forte, capace d’incidere ai vari livelli istituzionali: regionale, nazionale e comunitario”.

Sono state quindi trattate le problematiche relative al nuovo Fondo europeo per la Pesca e le problematiche inerenti la razionalizzazione delle vendite e del mercato. A tal proposito il Distretto mette a disposizione di tutte gli attori interessati l’importante e certosino lavoro, svolto con il coinvolgimento di sei Istituzioni scientifiche aderenti all’Osservatorio Mediterraneo della Pesca, relativo al disciplinare ed al marchio di qualità sui Gamberi del Mediterraneo. È stata dunque annunciata la presentazione ufficiale del Centro di Certificazione e Prova dei prodotti finalizzata all’applicazione del marchio di qualità, alla presenza del Presidente del Cnr, Luigi Nicolais, il giorno 24 gennaio presso la sede del Cnr di Capo Granitola.

I partecipanti alla riunione hanno rappresentato al Direttore regionale la necessità di dare tempestiva attuazione alla Legge Regionale 25/2011 (fortemente voluta dall’Assessore regionale dell’epoca Elio D’Antrassi), finalizzata a consentire l’accesso al credito agli operatori della pesca: credito d’esercizio, anticipi su fatture, ripianamento esposizioni debitorie verso enti, riduzione dei costi bancari, mutui per il risanamento aziendale e delle passività onerose.

Altra questione affrontata è stata quella relativa alla restrizione dei bacini di pesca mediterranei (vedi l’estensione unilaterale del limite delle zone di pesca esclusive) ed alla concorrenza sleale da parte di operatori di Paesi rivieraschi che hanno costi di gestione, costo del gasolio, costi del lavoro e costi di armamento decisamente più bassi pur operando nelle stesse zone di pesca e negli stessi mercati delle nostre aziende. Da qui la proposta per la creazione di un porto franco per la pesca.

Infine si è discusso dei frequenti sequestri di pescherecci e sulla possibilità di prevedere un concreto sostegno alle imprese che negli ultimi anni hanno subito aggressioni da parte di Autorità dei diversi Paesi rivieraschi. Il Direttore Lo Presti ha recepito le proposte di tutti i partecipanti al tavolo tecnico ed ha assicurato di raccogliere le stesse quale base di discussione dell’imminente incontro di sabato prossimo alle ore 16.00 fra la marineria, le Associazioni, le Istituzioni pubbliche e private e l’Assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, Dario Cartabellotta.

Nel frattempo stamani il presidente Tumbiolo è volato a Roma per incontrare il Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera. Domani invece Tumbiolo incontrerà presso la Farnesina il Presidente della Repubblica Libica, Mohamed Magarief, il quale si trova in visita istituzionale in Italia.