ROMA – E’ morta questa mattina, a soli 71 anni, Mariangela Melato.
L’attrice che era malata da tempo, si è spenta in una clinica della capitale, attorniata dai parenti. Un gravissimo lutto per il mondo del cinema e dello spettacolo in genere che continuerà a ricordarla per i suoi ruoli, a volte drammatici, altre comici che le hanno dato modo di vincere numerosi premi di rilievo come il “Davide” di Donatello e il “Nastro d’argento”.
Mariangela Melato, donna ed attrice eclettica, è stata capace di passare più volte, senza mai “scadere” di stile, da ruoli di intensa drammaticità ad altri di pura comicità, riuscendo ad interpretare personaggi distanti anni luce tra loro. Di lei restano molti indimenticabili capolavori che hanno scritto la storia del cinema italiano, film che non moriranno mai come ” Mimì metallurgico ferito nell’onore” o ” Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto”e spettacoli teatrali di rilievo, dall’ “Orestea” di Eschilo alla “Filomena Marturana” che la ha vista recitare accanto a Massimo Ranieri e che è stata trasmessa dalle reti Rai a capodanno.
Nata a Milano il 19 settembre 1941, Mariangela Melato, ha studiato pittura all’Accademia di Brera e in quegli anni difficili si guadagnava da vivere disegnando manifesti e lavorando come vetrinista alla Rinascente.
Tutti i soldi le servivano per pagarsi i corsi di recitazione di Esperia Sperani che le hanno aperto la strada per il teatro. Mariangela non ha ancora vent’anni, infatti, quando entra a far parte della compagnia di Fantasio Piccoli con il quale esordisce in “Binario cieco di Terron”, rappresentato al Teatro Stabile di Bolzano. Nel 1969, il suo debutto cinematografico con un film di Pupi Avati, “Thomas”, e, due anni dopo, recita già in “Per grazia ricevuta” di Nino Manfredi. Il successo popolare arriva nel 1972, proprio con il suo personaggio più famoso, Fiore, l’amante milanese di Giannini, in “Mimì metallurgico ferito nell’ onore” di Lina Wertmuller.
Mariangela Melato aveva da poco tagliato il traguardo dei 50 anni di carriera. Noi della redazione di Vois ci associamo al lutto e vogliamo ricordarla così, sorridente nel ruolo che più le ha regalato popolarità. Addio Mariangela!
Eva Gervasi