Nuova iniziativa di McDonald’s: mangia e leggi!

È di qualche giorno fa l’articolo del  Guardian  nel quale si annuncia la nuova campagna pubblicitaria di McDonald’s Uk: nel pasto dei bimbi, il famoso Happy Meal, un libro sostituirà il solito giochino e il nuovo slogan sarà  Happy Readers.

Visto che il menù non può e non deve cambiare, i pubblicitari della famosa catena di fast-food , si sbizzarriscono nel far cambiare le sorpresine contenute dal simpatico cartoncino colorato. L’esperimento è stato già messo in atto nel 2012, quando 9 milioni di libri dell’autore per bambini Michael Morpugo, furono distribuiti con lo stesso sistema. All’epoca, la campagna, riguardò pure l’Italia, stavolta parte solo in Gran Bretagna (dal 9 Gennaio al 12 Febbraio) con l’appoggio della National Literacy Trust ,e, i libri che i bambini inglesi potranno leggere divorando i loro panini e rimpinzandosi di patatine, saranno quelli della Amazing World Series.

Fino al 2014 inoltre, sempre comprando un “Pasto Felice”, si riceverà un buono sconto per acquistare un libro al prezzo speciale di 1 sterlina, scegliendo tra una selezione di titoli messi a disposizione dalla libreria W H Smith.

L’iniziativa, da un certo punto di vista è lodevole, nacque infatti grazie ad una ricerca che evidenziò che in Inghilterra 1 bambin0 su 3 non possiede nemmeno un libro. Ok, ci sta. Ma non dimentichiamoci delle polemiche che hanno sempre accompagnato il marchio dal doppio archetto giallo, anche se, polemiche e campagne denigratorie, non hanno mai scalfito il successo mondiale del famoso marchio. Anzi, in merito alle critiche sulla provenienza dei prodotti utilizzati ha reagito localizzandoli con la campagna Local food e diffondendo informazioni sui valori energetici dei loro menù e sulla ottima qualità delle materie prime utilizzate.

Insomma, la McDonald’s ha fatto quel che poteva, certo è che non ha convinto tutti. Questa cosa dei libri poi, a mio parere, rientra in tutta una serie d’iniziative che servono a distrarre il consumatore col messaggio:

“Guardate quanto siamo bravi! Guardate quanto siamo buoni!”

E adesso vado a farmi un panino … dal pizzicagnolo!