Palermo – Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, ha fatto trasferire 7 dirigenti e oltre 50 funzionari dell’assessorato alla Formazione professionale in altri dipartimenti, tutti rei di “non aver fatto i controlli e rispettato le norme di sana amministrazione”.
“La formazione è finalmente libera”, ha detto all’Adnkronos lo stesso Crocetta.
La decisione del Presidente è scaturita in seguito alla denuncia dell’ex dirigente Ludovico Albert sui tremila corsi di formazione pagati all’80 per cento senza alcuna verifica. Ma a far scattare la decisione sono state anche le lettere ricevute contenenti le segnalazioni di parentele e conflitti d’interesse tra il ruolo di regionale e quello di lavoratore di enti di formazione.
Gli uffici saranno riorganizzati, i dirigenti rimanenti della formazione si occuperanno del lavoro dei colleghi trasferiti. Mentre il lavoro di controllo e di contabilità sarà svolto dagli sportelli decentrati che si occupano di lavoro e formazione nelle province della regione.
“Questa è la rivoluzione, dice ancora Crocetta, è un settore che ha fatto solo scandalo. Siamo stati conosciuti proprio per questo in Italia e in Europa”.