PALERMO: L’atto di indirizzo emanato ieri dal Ministro dei Trasporti Corrado Passera sul Piano Nazionale degli Aeroporti, conferma l’inserimento dell’Aeroporto di Palermo tra i 10 aeroporti della prima fascia, quella cosiddetta “Core Network”, ovvero di quelli considerati di rilevanza strategica a livello dell’Unione Europea in quanto pertinenti a città o nodi primari, alla quale appartengono anche Bergamo Orio al Serio, Bologna, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Roma Fiumicino, Torino e Venezia.
Tale riconoscimento, pervenuto già lo scorso anno dall’Unione Europea che ha classificato l’aeroporto di Palermo quale infrastruttura strategica del Sud Europa, secondo il Presidente della Gesap, Giuseppe Modica, “costituisce una grande responsabilità per gli amministratori della società che sono attualmente impegnati nel garantire un piano di investimenti nonostante il ritardo di quasi due anni nell’approvazione del contratto di programma, costato oltre 25 milioni di euro di minori ricavi aviation. Auspichiamo – prosegue il presidente – che la Regione Siciliana prenda atto del ruolo strategico che il Governo italiano ha affidato all’aeroporto di Palermo, unico della Sicilia, per avviare un tavolo di concertazione che affronti i temi infrastrutturali dell’accessibilità, della capacità e dell’intermodalità dello Scalo”.
“Questa scelta del ministero conferma l’importanza di guardare Palermo non soltanto come capoluogo ma come perno di una città metropolitana che va da Trapani a Termini Imerese – afferma il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando -, e conferma pure che è necessario investire per il rafforzamento strutturale dello scalo, di un nodo chiave nel contesto Euromediterraneo. L’amministrazione comunale – conclude Orlando – è impegnata attraverso la propria rappresentanza nella gestione dell’aeroporto a far si che lo stesso sia adeguato a questo importante ruolo al servizio di tutta la Sicilia”.