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Coppa d’Africa 2013: vince la Nigeria perdono tutte le donne, oggetti o esseri umani?

All’alba del 2013 il corpo è ancora uno strumento, un oggetto, un premio. La finale di Coppa d’Africa vinta dalle Super Aquile nigeriane, fa notizia più che per il valore della vittoria in campo comunque storica perché arriva dopo 19 anni e perché è il terzo trofeo della storia per la nazionale africana, per la modalità con la quale verrà premiata e che deve far riflettere necessariamente.

Coppa D'Africa 1

I FATTI

Qualche giorno fa un comunicato dell’Associazione delle prostitute nigeriane (Anp) dichiarava che se la squadra nazionale nigeriana, nella finale di Coppa disputata a Johannesburg, avesse alzato al cielo l’ambito trofeo di campioni d’Africa, avrebbe ricevuto in premio una settimana di sesso gratuito offerta in dono dall’Associazione stessa, per mostrare riconoscimento nei confronti dei giocatori stessi.

INFLAZIONE DEL “VALORE” DELLA DONNA

La notizia è passata quasi inosservata nella maggior parte dei media, che non hanno ritenuto di dover approfondire oltre, quello che invece è un fatto che apre a un discorso molto più profondo e che senza demagogia vogliamo affrontare oggi: nel 2013, il corpo di una donna può essere considerato un premio alla stregua di una medaglia? Insomma, ci si indigna e si fanno proteste ogni giorno per i diritti delle donne non rispettati, per gli omicidi a sfondo sessuale, perché la donna non viene rispettata e maltrattata, ma nessuno, dico nessuno, ha avuto il coraggio di aprire il dibattito su questo caso mondiale che deve far riflettere. Qui non si discute il perché una donna voglia prostituirsi, libera di farlo se vuole concedere il proprio corpo per soldi, oggi vogliamo capire come un corpo possa essere concepito alla stregua di un premio, possa essere sostituito a una medaglia al valor sportivo, vogliamo tentare di dare una risposta a una domanda: quanto si è inflazionato il valore della donna? Genitrice, datrice della vita, di dolcezza, di umanità, ispiratrice di sentimenti e dei più alti pensieri ieri, oggi la donna è diventata una medaglia? Oggi la donna è un premio, il sesso gratuito diventa l’incentivo che muove il mondo?

TUTTO LEGALE

La cosa assurda, che si apprende con un rapido giro sui siti sportivi e non, è che in nome della legalità tutto ciò viene giustificato e anzi approvato tacitamente secondo il seguente assioma: la prostituzione è legale in Nigeria quindi questa iniziativa è legale! Nessuno si chiede invece: ma è legale trasformare una donna in un regalo? E’ legale rendere il corpo di una donna una medaglia?

Roberto Mattina

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