Home » Informazione » News » Gesip. Il Piano dettagliato siglato da Comune e Sindacati

Gesip. Il Piano dettagliato siglato da Comune e Sindacati

Dopo l’incontro dello scorso 06 Febbraio tra il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e il Ministro del Lavoro Elsa Fornero, è stata siglata oggi un’intesa tra l’Amministrazione comunale di Palermo e le organizzazioni sindacali, che costituisce la base su cui prosegue l’azione del Comune.

Oggetto dell’accordo è il piano d’azione per la soluzione della crisi Gesip con una serie di azioni convenute con lo stesso Ministero e l’ Inps.
Un piano di azione (i cui dettagli sono descritti nel file allegato) che coniuga diritto al reddito e dovere di produttività, responsabilità verso i lavoratori e responsabilità dei lavoratori.

“I dettagli dell’accordo siglato con le Organizzazioni Sindacali – afferma il Sindaco Orlando – mostrano chiaramente che quello per cui stiamo lavorando è un sistema di interventi attivi che mira a dare garanzie di reddito alle famiglie dei lavoratori e, allo stesso tempo, permettere l’impiego produttivo di queste maestranze.
La città – prosegue Orlando – ha bisogno che questi lavoratori tornino al più presto a svolgere importanti mansioni e servizi. Finalmente, con la collaborazione dei sindacati e con l’intesa fra tutti i soggetti istituzionali coinvolti, questo traguardo sembra possibile e vicino.”

Dettagli dell’accordo sottoscritto fra l’Amministrazione comunale e le Oo.Ss. dei lavoratori Gesip.

In particolare, si è individuata una prima fase di verifica della possibilità di ridurre il numero dei lavoratori complessivamente in carico, avviandone una parte alla pensione entro il mese di aprile 2014, previa verifica del possesso dei requisiti e un percorso di mobilità extra aziendale con accesso all’Aspi per dodici mesi.

Il monitoraggio sarà effettuato per tutti i lavoratori, uomini e donne, nati prima del 1954, per verificare, per ognuno di essi, nell’arco temporale di un
triennio complessivo, quanti maturino i requisiti pensionistici nel periodo.
La società ha già trasmesso all’INPSP i nominativi di 325 lavoratori e lavoratrici che potrebbero rientrare in questa fattispecie, al fine di verificare la posizione contributiva di ciascuono.

Una verifica ulteriore del piano di azione per la soluzione della crisi Gesip riguarderà il personale in condizione di inabilità tale da giustificare l’accesso al trattamento pensionistico di inabilità. In tal senso, al tavolo presso
il Ministero del Lavoro, la direzione centrale Inps ha dato disponibilità a rivedere quei casi che possano dar luogo al trattamento pensionistico.
La società Gesip sta contemporaneamente avviando un auditing interno per verificare la presenza di tali requisiti per avviare i lavoratori interessati alla prevista visita presso le sedi INPS.

Le due fasi dovrebbero essere completate entro la fine del mese di febbraio e nelle more i lavoratori dovrebbero accedere al trattamento di integrazione salariale in deroga, per cui la Gesip ha già fatto richiesta lo scorso 5 gennaio per quattro mesi.

Il Comune di Palermo si è impegnato a presentare dei progetti di utilizzazione dei lavoratori, secondo l’art. 7 del D.Lgs 468/97 per un massimo di 20 ore settimanale ciascuno e per soddisfare esigenze funzionali per la gestione di servizi essenziali, alcuni dei quali svolti precedentemente dal personale Gesip, sulla base del contratto di fornitura di servizi.

Il Comune di Palermo, in accordo con Stato e Regione, integrerebbe le risorse destinate alla Gig coopartecipando con la quota indennitaria della misura di sostegno al reddito, restando a carico dello Stato con la contribuzione e l’assegno per il nucleo familiare.
L’intervernto, in tal senso, potrebbe essere ipotizzato per un periodo, fino alla durata prevista dalla legge 92/2012 di funzionamento della deroga.
La Gesip predisporrebbe, ad integrazione della domanda di CIG in deroga presentata, l’estensione della richiesta di trattamento per l’intero anno 2013.
Le modalità di erogazione del trattamento opererebbero sulla base di un accordo tra i soggetti istituzionali coinvolti Stato, Regione e Comune ed il pagamento dell’indennità verrebbe effettuata dall’Inps, previo versamento del Comune della quota di cofinanziamento.

Il Comune di Palermo, contestualmente, avvierà un monitoraggio tra tutte le società partecipate la fine di definire il possibile tour-nover del personale delle stesse per raggiunti limiti di età, oltre a verificare, sulla base dello sviluppo di alcune attività in corso, quali esigenze di personale possano sorgere durante il periodo di cui sopra.
Sulla base delle risultanze dei dati ricevuti e dei profili professionali occorrenti, si avvieranno iniziative di politiche attive che prevedano l’inserimento dei lavoratori in percorsi formativi anche in affiancamento per la copertura dei ruoli che progressivamenti dovessero mancare nelle varie società.
Entro il 2 Maggio il personale dovrebbe essere tutto impegnato.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.