Il Monastero s’illumina di meno, Favola al Buio e Visite guidate a lume di candela

CATANIA: Giovedì 14 febbraio nei “sotterranei” delle Cucine si è svolta la prima parte dell’iniziativa “Il Monastero si illumina di meno”, che ha visto protagonisti i giovani studenti degli istituti “Livio Tempesta” e “Diaz – Manzoni”, grazie alla collaborazione della Sezione Didattica Storico Monumentale del Comune di Catania. Gli studenti dei due istituti comprensivi hanno letto la fiaba nei suggestivi ambienti dei magazzini sottostanti alle Cucine dei Benedettini, illuminati dalla sole candele. Dopo la “Favola al Buio”, che ha come tema centrale le buone pratiche per il risparmio energetico, i giovani partecipanti sono stati coinvolti in una caccia ai “rifiuti” e ai tempi di smaltimento. Le nuove generazioni sono sensibili al tema del risparmio energetico e dalla tutela ambientale, esempio sono state proprio le classi che hanno aderito con passione e attenzione all’iniziativa, rispondendo correttamente a tutti gli stimoli e alle domande del gioco ecologico.

L’evento di adesione all’iniziativa della trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2, M’illumino di meno, continuerà venerdì 15 febbraio dalle 18:30 a mezzanotte: spente le luci del Monastero e accese le candele. Ogni mezzora partirà una visita guidata nelle cucine e nei sottostanti magazzini, nella penombra delle candele e dei led colorati. I visitatori avranno la possibilità di conoscere o rivedere alcuni degli ambienti più famosi dei “benedettini”, raccontati con ironia da Federico De Roberto nel romanzo “I Viceré”. Per i più piccoli invece verrà letta Favola al Buio alle ore 19:30.

L’evento è curato da Officine Culturali in collaborazione con il DISUM, l’Università degli Studi di Catania e Radio Zammù (Radio D’Ateneo) in diretta serale per M’illumino di Meno.
L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione ai numeri 0957102767 | 3349242464. Le visite partiranno ogni mezzora dall’ingresso di Piazza Vaccarini (Via Osservatorio). Per maggiori informazioni collegarsi al sito www.monasterodeibenedettini.it o www.officineculturali.net