Il leader del M5S, Beppe Grillo, con un twitt ha annunciato che l’intervista su Sky24 prevista per le ieri da Genova, non si farà. In un video sul suo blog, le ragioni del suo forfait: “La differenza, sostiene Grillo nel filmato, è che ci sono due modi per fare campagna elettorale. Il primo è serviti e riveriti nei salotti tv. Noi preferiamo il secondo nelle piazze, tra la gente. Perché la politica è della gente”
“Dico no ai salotti tv, la politica si fa in piazza”.
L’emittente non ha gradito molto questa decisione e ha replicato: “Si è tirato indietro. Nonostante l’impegno preso e dopo aver annunciato in diverse occasioni il suo ritorno in tv, il leader del Movimento 5 Stelle fa sapere, senza alcun motivo evidente, che questa sera si sottrarrà all’intervista”. Dall’emittente hanno poi fatto sapere che i giornalisti si sarebbero comunque recati a Genova per provare a far parlare Grillo, ma il tentativo non è andato a buon fine.
Pier Luigi Bersani ha commentato la decisione del leader del M5S: “Grillo non va in tv perchè là qualche domandina devono fartela”.
La decisione di Grillo ha creato qualche dissenso anche tra il popolo del Movimento 5 Stelle. Su Twitter, infatti, molti sostenitori favorevoli, ma anche molte critiche: “Questa decisione avvalorerà le critiche degli altri partiti che ti accusano di non dire niente. Devi fare l’intervista!”, scrive Filippo. “Beppe Grillo è come Nanni Moretti: mi si nota di più se non vado o se vado e me ne sto da parte? Secondo me, la prima. Poi vedi tu…”. Grande Beppe, sei un esempio», scrive Simone. “Bravo!non se la meritavano la tua intervista!!!” scriveValentina. Laura: “La parola data va mantenuta,sempre e comunque”
Se da un lato Beppe Grillo evita le interviste, dall’altro il Premier uscente, Mario Monti, lancia un messaggio ai suoi avversari politici per chiedere un confronto diretto tra i candidati.
Il Professore lancia la sfida con un video postato su Twitter e Facebook. “Mancano pochissimi giorni al voto, davvero volete sottrarre ai cittadini il diritto di formarsi un’idea sulla base di un confronto diretto tra candidati? Onorevole Berlusconi, Onorevole Bersani, non facciamo questo”.
Il presidente del Pdl, Silvio Berlusconi, in una intervista rilasciata a Rtl, ha commentato la richiesta di Mario Monti “Sì a un confronto tv tra i candidati alle elezioni, ma solo tra gli unici due che hanno possibilità di vincere e cioé Bersani e Berlusconi”. Inoltre ha ribadito “Monti è disperato perché molto probabilmente non raggiungerà il 10% dei voti e quindi resterà fuori dal Parlamento lui, Casini e Fini”