Si è tenuta in data odierna una riunione presso il Ministero del Lavoro –
alla presenza del Ministro, del Presidente della Regione Siciliana, dell’Assessore al Lavoro, del Sindaco di Palermo e degli assessori alle partecipate e al bilancio del Comune, di CGIL, CISL e UIL – allo scopo di individuare soluzioni in grado di affrontare la situazione di crisi occupazionale conseguente alla messa in liquidazione della società Gesip,.
La riunione ha consentito di individuare un percorso di solidarietà tra tutte le amministrazioni coinvolte, per la gestione del problema mediante un mix di strumenti di politica attiva e passiva del lavoro.
I lavoratori saranno sospesi dall’attività lavorativa e utilizzati dal Comune di Palermo in attività di pubblica utilità, nel limite di 20 ore settimanali. Il Comune si farà carico di costituire, a favore dell’Inps, la provvista finanziaria per l’erogazione dell’indennità. La contribuzione figurativa e gli assegni al nucleo familiare rimarranno a carico dei fondi già disponibili presso la Regione per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga.
Entro lunedì 8 aprile sarà convocata, presso il Ministero del Lavoro, una riunione per la stipula del relativo protocollo d’intesa tra Regione, Comune e Inps. In esito a tale incontro la Regione convocherà il tavolo con le parti sociali per la modifica dell’accordo quadro.