La verità, soltanto la verità di Helen Humphreys

In un mio articolo dell’8 Marzo (L’amore è femmina) vi avevo parlato della storia d’amore tra Victor Hugo e la sua amante Juliette Drouet. Quella, però, era solo una parte della storia, il resto l’ho scoperto grazie alla dritta fornitami da un amico che mi ha detto: “Devi leggere per forza La verità, soltanto la verità di Helen Humphreys!”.

Ho ubbidito e dopo tre giorni avevo già il libro a casa. Adesso vi spiego perché quel mio amico aveva ragione.

In questo libro Helen Humphreys (edito da Playground) racconta e romanza la relazione tra Adèle Hugo (moglie di Victor) e l’aspirante scrittore Charles Sainte-Beuve.

Tutto ha inizio in  un afoso pomeriggio nella casa parigina degli Hugo, Charles ed Adèle che da qualche tempo cominciano ad apprezzare la reciproca compagnia, finiscono occhi negli occhi e così ha inizio il loro amore ed anche i loro tormenti.

Charles è da poco diventato amico di Victor grazie ad una brillante recensione sulle poesie del maestro. Victor, pur essendo geniale, ha sempre bisogno dell’approvazione di qualcuno, di sentirsi adulato, così apre la sua casa a Charles e i due iniziano a trascorrere molto tempo insieme. Frequentando casa Hugo, Charles capisce subito che Adèle è molto diversa dal marito; affascinate, taciturna, madre premurosa di 4 bambini (una appena nata), Adèle ha quella grazia che viene da una profonda intelligenza.

Charles è invece goffo, rotondetto, non certo bello ma sa ascoltare Adèle. Non legge per lei versi, poemi o opere teatrali, non le parla in continuazione del suo lavoro come fa Victor. Charles la ascolta e la guarda come mai nessuno aveva fatto prima:

«Quando corro verso Charles lungo il vialetto ghiaioso dei Giardini del Lussemburgo, non sto scappando. Mi sto gettando a capofitto, senza che nulla riesca ad ostacolare il mio slancio. E ciò che voglio, ciò che davvero desidero, non è scappare, ma semplicemente arrivare».

Il desiderio e la passione reciproca travolgeranno la vita dei due personaggi che non sapranno più stare lontani, ma dovranno: Adèle ha 4 figli, non li abbandonerebbe mai e Charles non ce la farebbe a mantenerli tutti. Non resterà che pensarsi, amarsi da lontano. Ma l’assenza e la lontananza non basteranno a far sì che tutto finisca.

L’assenza diventerà presenza, farà loro compagnia, invecchierà con loro.

Del resto, il ricordo a null’altro serve che a riportare le cose al cuore, dove le abbiamo sentite.

La verità, soltanto la verità di Helen Humphreys, Playground libri.