Salvati 200 migranti alla deriva. La Guardia costiera coordina le operazioni di soccorso

Erano stipati su un piccolo gommone di appena 10 metri i 90 migranti soccorsi questa notte nel canale di Sicilia. Tra loro 20 donne di cui una incinta, tutti presumibilmente di origini sub-sahariane. La richiesta di aiuto, tramite un telefono satellitare presente a bordo, è giunta alle ore 2130 di ieri alla sala operativa della Guardia Costiera di Palermo, quando il natante si trovava a circa 130 miglia da Lampedusa. Nel corso delle operazioni, coordinate dalla sala operativa dalla Direzione Marittima di Palermo in collaborazione con le autorità libiche, sono stati dirottati sul posto 3 mercantili in navigazione nelle vicinanze. Uno di questi, la Motonave “Havva Ana” battente bandiera delle Isole Marshall, dopo aver tratto in salvo nella notte tutti gli occupanti del piccolo natante, sta dirigendo verso Lampedusa dove è prevista arrivare intorno alle ore 18. In prossimità della costa i migranti saranno trasbordati sulle motovedette del Corpo e successivamente trasferiti nel porto dell’isola. Inoltre, questa mattina un altro gommone con 94 persone è stato localizzato a 99 miglia a sud di Lampedusa da 2 motovedette classe 300 della Guardia Costiera che dopo aver proceduto al trasbordo di tutti gli occupanti stanno raggiungendo l’isola siciliana. Anche le autorità maltesi sono impegnate nel soccorso di altri 86 migranti a bordo di un gommone intercettato a 32 miglia a sud di Malta.
In considerazione delle condizioni meteorologiche attualmente favorevoli, la Guardia Costiera resta tuttora impegnata con mezzi navali ed aerei nelle ricerche di altre eventuali imbarcazioni di migranti intenzionati a raggiungere l’Italia.