PALERMO: “Il caso dell’Amia è di gravità eccezionale, frutto di una scandalosa casta che ha distrutto una grande azienda e messo in ginocchio la città.
Ho lasciato un’azienda ricca (6 milioni di utili nel 2000 e un tesoretto investito in Titoli di Stato) e ho trovato un’azienda saccheggiata da amministratori barbari che dovrebbero solo vergognarsi.”
Lo dichiara il Sindaco Leoluca Orlando