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Catania – Adesso Ivana Greco, 33enne di Catania che ieri si è risvegliata dal buio che per quasi un mese l’ha inghiottita, può abbracciare la sua piccola Rebecca, nata mentre lei era in coma.
Al suo risveglio ha accarezzato la pancia, ma ha subito capito che la bambina non c’era più, così il marito Federico l’ha subito rassicurata:” Rebecca è già nata è sta bene”.
Mentre Ivana dormiva infatti l’equipe del professor Pintaudi aveva donato la vita alla sua piccola Rebecca.
Ivana, commessa disoccupata di Catania, già madre di una bimba di due anni, lo scorso 14 marzo è stata colpita da una gravissima emorragia cerebrale e la situazione si è presentata subito così critica da indurre il medico a procedere con il taglio cesareo mentre lei era incosciente. Quando la piccola Rebecca è nata,pesava meno di un chilo e mezzo, e questo mese senza la sua mamma l’ha passato in incubatrice. Ieri, per la prima volta, Ivana ha potuto stringerla a sé e sfiorare l’esile corpo avvolto dai tubicini.
Il padre non smette di ringraziare il chirurgo, pur credendo che la medicina non sia l’unica protagonista di questa storia fuori dal comune: “È un miracolo – ha ripetuto- la Madonna deve aver ascoltato le incessanti preghiere di tutta la comunità”. Dal canto suo Pintaudi non può che sorridere e ammettere, che sì, “Ivana è stata molto fortunata”.
