PALERMO: Solidarietà al Magistrato Di Matteo e a tutti i Magistrati della Procura di Palermo: è questo l’oggetto della mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale su proposta del Consigliere Antonella Monastra.
Il documento ricorda che nei giorni scorsi sono state portate pesanti minacce a Di Matteo, impegnato tra l’altro in importanti processi come quello sulla trattativa fra pezzi dello Stato e la mafia.
La mozione approvata ricorda che l’attuale stagione politico-amministrativa nazionale, con un governo dimissionario e l’imminente elezione del nuovo Presidente della Repubblica, ricorda molto quella del 1992, quando nel clima di incertezza istituzionale si inserì la stagione stragista di Cosa nostra.
“Ad oggi – recita così la mozione dei Consiglieri – nessuna parola di solidarietà a Di Matteo è venuta dalle massime cariche dello Stato e dalle Istituzioni. Non possiamo permettere che lo stragismo faccia altre vittime e allo stesso modo non possiamo consentire che Palermo sia ancora una volta trasformata nel mattatoio del terrorismo politico-mafioso. Nell’esprimere sostegno e solidarietà in particolare al Magistrato Dott. Di Matteo, e più in generale, a quanti nell’esercizio delle proprie funzioni si oppongono, anche a rischio della propria vita, allo strapotere soffocante e mortifero degli
strateghi mafiosi, il Consiglio Comunale – così si conclude il testo – si impegna ad adoperarsi concretamente affinché le giovani generazioni non debbano rivivere l’orrore di morti annunciate e spietatamente perseguite”.
La mozione è stata consegnata a Di Matteo e al Procuratore Messineo da oltre quaranta consiglieri comunali, che oltre al gesto formale compiuto in Assemblea a Sala delle Lapidi hanno voluto mostrare la propria solidarietà incontrando i due magistrati.