CATANIA: Il consiglio comunale di Catania è convocato nuovamente per stasera in seconda convocazione alle ore 19,00 con all’ordine del giorno l’adozione del Piano Generale del Traffico Urbano dopo che ieri, a notte fonda, è stata incardinata la discussione sullo strumento di pianificazione della mobilità cittadina. Stasera, in pratica, si dovrà procedere solo alla votazione finale sull’atto deliberativo proposto dall’Amministrazione Comunale.
Sul punto l’assessore Santi Cascone, presente in aula il sindaco Stancanelli, ha illustrato al consiglio il corposo documento redatto dall’Ufficio Comunale del Traffico Urbano con la consulenza scientifica dell’Università di Catania e il contributo dell’ingegnere Giacomo Guglielmo, basato sui principi della mobilità sostenibile in armonia con le direttive della Commissione Europea.
«Il PGTU -ha spiegato Cascone all’aula di palazzo degli elefanti- è atteso in Città da più di 20 anni, poiché è previsto da una legge del 1992. Il piano -ha aggiunto- prevede un cambiamento strutturale della mobilità in città, basata sul passaggio da una visione auto centrica ad una umano centrica; fondata cioè sul principio che non bisogna garantire la mobilità delle auto ma delle persone per muoversi in città. Il PGTU prevede un insieme integrato di interventi orientati alla ferromobilità, ciclabilità, trasporto pubblico locale, con sharing, bike sharing, in una visione intermodale”.
In apertura di seduta il consiglio comunale si era pronunciato per la surroga del componente del collegio dei revisori dei Conti Carlo Cittadino che subentra così formalmente a Massimiliano Lo Certo, dopo che il Tar catania e il Cga ne avevano decretato la sostituzione.