PALERMO: E’ stato un momento di alto confronto e collaborazione fra le istituzioni interessate, ma soprattutto un momento di confronto ed elaborazione della città in vista dell’importante traguardo della candidatura di Palermo a Capitale Europea della Cultura.
La prima giornata del Workshop cittadino promosso dall’Amministrazione comunale ha infatti visto la partecipazione non solo dei rappresentanti del Comune ma anche del Presidente della Provincia, degli Assessori regionali al Turismo e alla Cultura, dei rappresentanti dell’Università e della Curia e, soprattutto, di oltre 300 cittadini, operatori culturali, giornalisti, tecnici e professionisti.
“Si è trattato di un primo importante luogo di discussione e partecipazione – ha affermato l’Assessore Giambrone che ha coordinato l’evento – perché abbiamo messo attorno ad un tavolo, anzi attorno a ben 14 diversi tavoli tematici, tutti coloro che hanno compreso l’importanza di questa candidatura per la città, per il suo sviluppo, per disegnare un percorso di rinascita che leghi in modo forte la cultura, il turismo, lo sviluppo sociale e sostenibile, l’economia.”
“L’importanza di tale percorso – ha proseguito Giambrone – è stata ben compresa da tutti i rappresentanti istituzionali, come testimoniato dalle importanti parole di apprezzamento ed appoggio pronunciate dall’Assessore Maria Rita Sgarlata e dalla sua collega Michela Stancheris. Siamo certi che da questa giornata nascerà una proficua collaborazione.”
Il Sindaco Orlando che oggi ha dato avvio ai lavori e che domani pomeriggio farà il sunto del lavoro svolto oggi dai gruppi tematici legati allo schema di candidatura, ha sottolineato “l’importanza del momento di confronto che rafforza l’idea che questa candidatura è il perno attorno a cui ruota un’idea ben precisa di sviluppo della città nel suo complesso.”
“L’impegno di tanti perché si avveri l’idea di Palermo Capitale Europea è il segnale preciso – ha concluso Orlando – del fatto che tanti hanno compreso che per superare davvero e per sempre le tante emergenze della città dobbiamo saper costruire progetti di alto profilo che cambino profondamente la città e il modo di vivere la città da parte dei palermitani.”