Il Presidente Crocetta: “Regione ‘amica’ di Catania, città operosissima, dove è possibile come in passato coniugare legalità e sviluppo”. Pistorio (STM) a capo di un’agenzia per il territorio: “Sindaci sud devono pretendere fiscalità di vantaggio”
Catania, 18 maggio 2013 – Punta a 10 mila nuovi occupati o ri-occupati il candidato sindaco di Catania, Enzo Bianco, che oggi in un affollato incontro alla presenza di amministratori, imprenditori, esponenti della società civile e semplici cittadini ha discusso di sviluppo del territorio, cultura della legalità e rilancio dell’Etna Valley con il presidente della Regione Rosario Crocetta e con Pasquale Pistorio, già presidente di Telecom Italia e di St Microelectronics, l’ingegnere alla cui caparbia determinazione si deve il polo dell’hi-tech catanese con le migliaia di addetti diretti e dell’indotto che ha generato. Moderatore dell’incontro – trasmesso in diretta streaming (versione integrale su http://new.livestream.com/accounts/3681814/events/2109818) – il giornalista di Repubblica Sebastiano Messina. Dice Crocetta: “Il futuro della Sicilia deve fondarsi su tre pilastri: trasparenza ed efficienza della pubblica amministrazione, solidarietà sociale e lotta all’illegalità”. Il pensiero va all’operaio di Vittoria che si è appiccato il fuoco per opporsi al pignoramento della sua casa.
“Con i sindaci – dice Crocetta – dobbiamo batterci per ottenere la moratoria di un anno in Sicilia per i debiti con le agenzie di riscossione: tragedie come quelle di questi giorni non succederebbero. Enzo Bianco ha le idee chiare per il futuro di Catania, città operosissima che nel Dna ha la vocazione imprenditoriale. Bianco – dice Crocetta – troverà una “Regione amica” che sosterrà i suoi progetti. Al più presto la creazione delle tre Città metropolitane, Palermo, Catania e Messina, e ai sindaci daremo la gestione dei bandi europei”. Crocetta ha poi rievocato alla platea di CasaCatania un suo personale ricordo della città e della sua gente legato a un comizio per il quale era stato minacciato di morte. “Andai lo stesso contro il parere della scorta e trovai la piazza gremita di catanesi a sostenermi. Queste cose non le dimentico!”. Per Pistorio, che ha accettato l’invito di Enzo Bianco a coordinare a titolo gratuito “Vulcano”, la grande agenzia unica per il territorio orientata ad attrarre investimenti e produrre occupazione a Catania e provincia, “per lo sviluppo di un territorio occorre una buona amministrazione a supporto degli imprenditori e i sindaci del Sud – aggiunge – devono pretendere la fiscalità di vantaggio per le imprese”.
Nel suo intervento conclusivo, Enzo Bianco ha sottolineato a Crocetta la prima “rivoluzione” portata a termine a Catania in vista delle amministrative: una coalizione trasversale che dai moderati, attraverso il centro sinistra e la sinistra, riunisce insieme a due liste civiche un grande consenso popolare per un unico candidato sindaco e per la sua squadra di assessori, radicata nelle professioni e nella società civile. “Con la Regione Siciliana, grazie all’entusiasmo del presidente Crocetta – conclude Bianco – avremo un’interlocuzione privilegiata che ci affiancherà nei nostri progetti di sviluppo e di occupazione nel segno della legalità. Strategica per il territorio la creazione annunciata da Crocetta delle tre aree metropolitane. Per Catania pretendo – conclude Bianco – l’attenzione di tutti per restituire ai miei concittadini l’orgoglio di essere catanesi”.