JD Salinger, scrittore americano morto nel 2010, ha pubblicato il suo ultimo racconto nel 1965 sul New Yorker ed ha rilasciato la sua ultima intervista nel 1974 per il New York Times , poi il nulla. Si ritirò a vita privata nella sua residenza di Cornish, nel New Hampshire, nulla potè scalfire la sua privacy e quell’insolita decisione.
È di questi giorni la notizia che la Weinstein Company ha confermato di aver pronto un film sulla vita dello scrittore, tratta dalla biografia (non autorizzata) di Paul Alexander dal titolo Salinger: A biography. Il film è stato diretto da Shane Salerno che acquistò di tasca propria i diritti sulla biografia di Salinger. Il documentario mostra immagini inedite e interviste a ben 150 tra amici, conoscenti e colleghi dello scrittore; Salerno racconta la vita dell’autore de Il giovane Holden, la storia dei suoi 3 matrimoni, l’esperienza durante la Seconda guerra mondiale in Europa, dove fu assegnato al servizio di controspionaggio.
Salerno è riuscito ad ottenere materiale inedito per il suo film, solo dopo la morte dello scrittore e il regista si è guardato bene dal diffondere notizie sul materiale in suo possesso; si dice, addirittura, che abbia allontanato la troupe durante alcune interviste e che neanche il produttore Harvey Weinstein abbia potuto visionare l’intero film prima di firmare l’accordo col regista.
L’uscita del film è prevista in Settembre negli USA, tranne che non si voglia essere così riservati da non farlo neppure uscire!