La diversità come ricchezza e il passato come valore: “Colapesce a Catania” della scuola Giuffrida e “Facemu ‘npocu di spettaculu” della scuola Malerba si aggiudicano, al teatro Musco, l’edizione 2013 del concorso “Fare Teatro”. L’iniziativa, rivolta alle scuole cittadine primarie e secondarie di primo grado, è stata organizzata dall’ufficio attività parascolastiche della direzione comunale pubblica istruzione in collaborazione con il teatro Stabile di Catania. Sei le scuole che, ammesse al concorso sulla base dei copioni presentati, hanno calcato il palcoscenico per una ‘tre giorni’ incentrata sul tema del fare teatro attraverso l’integrazione delle diversità. I due spettacoli primi classificati delle sezioni scuola primaria e scuola secondaria (premiazione e replica oggi alle 17.30), hanno colpito la giuria per la forza del racconto e l’efficacia della rappresentazione. Nei cast, come da titoli preferenziali richiesti, anche genitori degli studenti (per colmare il divario generazionale), alunni extracomunitari, portatori di handicap. “Colapesce a Catania” ha raccontato un ipotetico viaggio di turisti tra le bellezze della città, legando il mito al presente sulle note di canzoni in dialetto di Giuseppe Castiglia e Carmen Consoli. “Facemu ‘npocu di spettaculu” ha proposto la mescolanza dei dialetti, i valori e le tradizioni del passato, l’universalità del teatro attraverso Martoglio e De Filippo e la figura-chiave della ‘guida’ Pulcinella (una bravissima mamma). Apprezzamento della giuria anche per scenografie, coreografie, musiche e proiezioni di video e foto a corredo delle rappresentazioni. Gli spettacoli classificati al secondo e terzo posto sono: per la sezione primaria, “Il vestito nuovo dell’imperatore” della scuola Coppola e “Amici per …….la pelle” della Musco; per la sezione secondaria, “E’ sbocciato un volto” della scuola XX Settembre e “Foto di classe” della Carducci. I premi consistono in somme di denaro da destinare esclusivamente a iniziative e beni in favore di alunni che versano in condizioni di disagio socio-economico. La giuria che ha valutato gli spettacoli e decretato i vincitori annovera, oltre all’eccezionale partecipazione dell’attore Pippo Pattavina: il responsabile della scuola di recitazione del teatro Stabile, Ezio Donato, il dirigente scolastico Nunzia Blancato per l’U.S.P, la docente universitaria di Psicodinamica dello Sviluppo e delle Relazioni Familiari Giuseppina Mendorla e le responsabili comunali delle attività parascolastiche, Silvana Contino, e della scuola materna, Alfia Giusi Sciuto.