TORNA L’ESPOSIZIONE DEDICATA AL SOFTAIR. DAL 31 MAGGIO AL 2 GIUGNO “SOFTFAIR” TRASFORMERA’ IL CENTRO COMMERCIALE LE ZAGARE IN UN GRANDE CAMPO DI SIMULAZIONE DI TATTICHE MILITARI.

CATANIA – Torna dal 31 maggio al 2 giugno “SoftFair”, il salone fieristico più esclusivo d’Italia dedicato al softair, la pratica sportiva e di gioco che anche in Sicilia ha preso sempre più piede negli ultimi anni e che conta tanti appassionati. Quest’anno la manifestazione sarà ospitata nella nuova bellissima location offerta dal centro commerciale Le Zagare di San Giovanni La Punta (Ct). Il softair è sostanzialmente un’attività di gioco a squadra basata sulla simulazione di tattiche militari, il cui nome deriva dall’utilizzo delle Air Soft Gun (in inglese letteralmente arma ad aria compressa, ASG), e comprende una varietà di giochi diversi da affrontare secondo diversi approcci: da quello puramente ludico-ricreativo a quello più propriamente strategico-simulativo. Tutto è riprodotto fedelmente: dall’abbigliamento alle armi, a un vero e proprio mini campo di battaglia, come quello che è stato ricostruito in un’area all’aperto del centro commerciale e che per tutto il prossimo weekend farà da scenario a divertenti e avvincenti gare. Forte del successo della prima edizione, anche quest’anno la manifestazione organizzata dalla Ad Maiora di Giuseppe Tringale, in collaborazione con Alessio Costa e Turi Piana, vuole rendere omaggio, con numerosi espositori, ai tantissimi appassionati del Sud Italia che potranno venire in provincia di Catania per un fine settimana tutto da giocare, nella nuova prestigiosa location del centro commerciale Le Zagare, naturalmente con ingresso libero. Diffusissimo in tutto il mondo, sono tantissimi gli appassionati, detti softgunners, e proprio dal Sud lo scorso anno è stata lanciata l’innovativa sfida, ovvero quella di dedicare un’intera rassegna all’interessante attività ludico-ricreativa di squadra basata sulla simulazione di tattiche militari. Un modo per esorcizzare il concetto di guerra, la paura e la violenza, lasciando invece libero sfogo ad un sano e coinvolgente divertimento. Nell’area in cui sarà riprodotto il “campo di battaglia” saranno presenti numerosi stand delle più importanti aziende del settore, con tutti gli attrezzi per il softair, abbigliamento ed accessori. Il pubblico avrà così la possibilità di confrontarsi direttamente con produttori e fornitori, apprendere e provare le ultime novità a livello nazionale e internazionale, che potranno appassionare sia chi già conosce questa interessante attività sportiva, sia chi invece ha voglia di avvicinarsi da neofita. Alle sfide di softair faranno da contorno altre attività collaterali: infatti verranno montati, a disposizione dei visitatori, anche un poligono di tiro e la “Clearing House”, una casa dove si fa irruzione, come accade nelle vere operazioni di polizia, per poi individuare i bersagli, ovvero delle sagome al suo interno. “Questa rassegna vuole accendere i riflettori su un’attività ricreativa dai forti risvolti sportivi ma anche psicologici – dice Giuseppe Tringale della Ad Maiora – una pratica che è molto viva e partecipata, nonostante in Italia si stenti a riconoscerle il rango di disciplina sportiva. Eppure ha i valori puri dello sport, ovvero lealtà ed onestà, che a volte non si vedono negli sport più conosciuti. E poi c’è anche il gusto di stare insieme, all’aria aperta, a ragionare su tattiche e movimenti, a testimonianza che non si può definirlo solo come uno sport per fanatici”. Soddisfazione anche per la location che quest’anno ospita per la prima volta il salone fieristico: “Stiamo condividendo con una società ormai affermata nel settore come appunto Ad Maiora, la possibilità di organizzare un evento come “SoftFair” in una location completamente diversa da quelle solitamente destinate a questa pratica, per coinvolgere la nostra clientela in qualcosa di particolare e con un’offerta diversa dal solito – spiega il dott. Luciano Guglielmino, direttore del centro commerciale Le Zagare – Un progetto sperimentale da continuare e sviluppare con altre tematiche anche in futuro perché il centro commerciale è ormai un luogo destinato a ospitare eventi molto coinvolgenti che attirano e interessano il pubblico”.