Bianco a Bologna principale relatore sulle città metropolitane
Il sindaco di Catania parlerà, nell’ambito dello Smart City Exhibition 2013, della programmazione europea in relazione alla nascita dei nuovi organismi e del Pon apposito previsto nella bozza di Accordo di parternariato per la programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020
Enzo Bianco, sindaco di Catania, sarà il principale relatore del dibattito sul tema “Programmazione europea e città metropolitane” che si svolgerà domani a Bologna nell’ambito dello Smart City Exhibition 2013, che si concluderà venerdì. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Carlo Valentini e vi parteciperanno il vicesindaco di Napoli Tommaso Sodano, Cristina Tajani, Assessore alla Smart City del Comune di Milano, Paolo Testa, responsabile dell’Osservatorio nazionale sulle Smart Cities dell’Anci, Marco Magrassi, coordinatore per le politiche urbane del Ministero dello Sviluppo economico, Mauro Bonaretti, capo di Gabinetto del Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Valentino Castellani, vicepresidente di Torino Strategica, Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica dell’Università di Palermo e Domenico Bufi, Project Manager di Res novae.Il tema delle città metropolitane è uno degli aspetti più significativi dell’edizione 2013 di Smart City Exhibition. Nella bozza di Accordo di parternariato per la programmazione dei Fondi strutturali 2014-2020 è formulata l’ipotesi di un Pon (Programma operativo nazionale) per le città metropolitane, inserite in un Progetto di accompagnamento del Dipartimento Affari Regionali e Autonomie locali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Della programmazione europea si è parlato qualche giorno fa a Catania nella conferenza delle città metropolitane organizzata dall’Anci e alla quale hanno preso parte, oltre al presidente nazionale Fassino, i sindaci di Catania Enzo Bianco, di Milano Giuliano Pisapia, di Venezia Giorgio Orsoni, di Palermo Leoluca Orlando e di Cagliari Massimo Zedda. In quell’occasione Bianco sottolineò come nelle 14 città metropolitane italiane si produce il del pil e vive un terzo degli italiani. Da come si avvierà il percorso non solo istituzionale, ma di effettiva integrazione territoriale e di pianificazione strategica condivisa delle città metropolitane, dipenderà la possibilità di farne un veicolo fondamentale per la ripresa dell’Italia.