CATANIA – Non una semplice fiera sull’edilizia ma l’evento di riferimento per il settore delle costruzioni nel Sud Italia: dal 24 al 27 ottobre torna con la ventunesima edizione Saem, il Salone dell’Edilizia del Mediterraneo, negli spazi del Centro fieristico “Le Ciminiere” di Catania (ore 10-20). L’appuntamento – che porta la firma di Eurofiere – si rinnova come riconosciuta occasione di confronto per le principali realtà produttive che operano in uno dei comparti più importanti del mercato.
Una superficie espositiva di oltre 15mila mq netti, la presenza di oltre 100 aziende regionali e in gran parte nazionali, un approccio a 360 gradi alle tematiche del settore: questo è Saem. Un contenitore ideale di progetti, tecniche d’avanguardia e tendenze innovative, un luogo di incontro per i professionisti, le imprese, i visitatori. «Saem è un evento per tutti coloro che vogliono realizzare o valorizzare la propria casa – afferma il direttore di Eurofiere Alessandro Lanzafame – il successo affermato del Salone consiste proprio nell’offerta di competenze professionali, nel supporto qualificato che gli espositori mettono a servizio dei visitatori, spiegando loro le norme e i vantaggi per la realizzazione e la ristrutturazione delle abitazioni. L’esigenza primaria infatti è quella di trovare la qualità in un settore vasto e in continua crescita come quello dell’edilizia. Allo stesso tempo – continua Lanzafame – gli “addetti ai lavori” scelgono la nostra manifestazione come cornice ideale per promuovere il dibattito culturale in ambito edile. La fattiva collaborazione degli ordini professionali e delle associazioni di categoria imprimono al Saem un marchio di autorevolezza». L’Anis (Associazione Nazionale Ingegneria della Sicurezza) ha scelto ancora una volta il Salone siciliano come location per l’atteso convegno annuale. Lo stesso ha fatto l’Ance Catania per svolgere l’importante convegno “Rinnovare il patrimonio edilizio, attività di prevenzione e opportunità di sviluppo”. Entrambi gli incontri avranno luogo venerdì 25 ottobre.
Anche la nuova edizione presenta dunque un prestigioso calendario di convegni e seminari specializzati, in cui si discuteranno temi tecnici e di più ampio respiro: il risparmio energetico, la sicurezza nei cantieri, l’evoluzione dei sistemi e delle tecnologie per una gestione autonoma e sostenibile delle risorse, l’architettura contemporanea e l’evoluzione normativa, la sicurezza antisismica.
La vetrina espositiva del Salone rispecchia la molteplicità del panorama edile e architettonico: dalla finitura d’interni alla ceramica, dalle strutture e case in legno all’arredo urbano, fino ai marmi e ai graniti di migliore qualità, senza tralasciare la distribuzione degli spazi e della luce, e la scelta degli infissi e dei pavimenti.
«La sfida da affrontare è chiara – conclude il direttore di Eurofiere – concepire le abitazioni e le città in generale in maniera diversa, prestando maggiore attenzione al comfort e ai consumi energetici e alla sicurezza. E oggi più che mai Saem sente la propria vocazione di costruire solidamente il futuro».