Asili nido: L’assessore Trojano e il consigliere Lanzafame replicano a Iannitti

L'assessore al Welfare del Comune di Catania Fiorentino Trojano, commentando le dichiarazioni di Matteo Iannitti sugli asili nido ha detto: "è inaccettabile la demagogia di chi nega che l'Amministrazione Bianco li abbia salvati". "Capisco che Iannitti – ha aggiunto Trojano – non ha mai avuto alcuna esperienza di tipo amministrativo e quindi gli si possono perdonare certe enormità, ma la logica del tanto peggio tanto meglio finisce sempre per penalizzare i più deboli. Peraltro la nostra proposta per far rinascere su basi sostenibili le politiche di assistenza all'infanzia da 0 a 3 anni, compresi quegli asili nido che senza l'Amministrazione Bianco non ci sarebbero già più, deve essere ancora completata con strumenti innovativi in via di definizione e che saranno ben presto presentati alla cittadinanza". "Si tratta, ha concluso Trojano – di strumenti che prevedono l'utilizzo di tutti i fondi possibili. Ciò ci consentirà di uscire dall'obbligo del rispetto del 36% imposto dal Piano di rientro per certi servizi e offrirne altri, del tutto gratuiti, garantendo così tutte le fasce di popolazione". Il vicecapogruppo di Con Bianco per Catania ha detto: "Ideologica la posizione di chi si ostina a non riconoscere i risultati ottenuti" “Le critiche ingenerose rivolte all'Amministrazione, che non riconoscono l'importante azione di salvataggio degli asili nido e la tutela dei posti di lavoro legati a questo fondamentale servizio, hanno il sapore di una lotta ideologica". Lo ha detto Agatino Lanzafame, vice-capogruppo di “Con Bianco per Catania” commentando le dichiarazioni di Matteo Iannitti, portavoce di “Catania Bene Comune”. "Credo invece che su una questione cosi delicata per la vita di tantissime famiglie in condizioni di fragilità sia necessario abbandonare gli steccati ideologici, che impediscono ad alcune forze politiche di guardare con serenità di giudizio agli importanti risultati che l'Amministrazione Bianco ha conseguito." "Nonostante i vincoli imposti dal piano di rientro la necessità di tutelare la famiglie più deboli della città ha già trovato una pronta risposta dell'Amministrazione che ancora potrà intervenire di concerto con il Consiglio Comunale per prevedere ulteriore sostegno alle famiglie più fragili". "Quello che vorrei dire a Iannitti è che la campagna elettorale è finita, e sarebbe bene abbandonare il livore ideologico che traspare da alcune infelici affermazioni e lavorare insieme su proposte concrete e sostenibili."