“Negli ultimi decenni per le donne si sono aperti «nuovi spazi e responsabilità e «auspico vivamente possano ulteriormente espandersi, tanto nell’ambito ecclesiale che in quello civile e delle professioni”. Così Papa Francesco nell’udienza al Centro Italiano Femminile.
“Senza le doti della donna la vocazione umana non può essere realizza, ha continuato Francesco, pensiamo alla Madonna, nella Chiesa crea qualcosa che non possono fare né vescovi né Papi. È lei il genio femminile”. “Le doti di delicatezza, peculiare sensibilità e tenerezza, di cui è ricco l’animo femminile, rappresentano non solo una genuina forza per la vita delle famiglie, per l’irradiazione di un clima di serenità e di armonia, ma una realtà senza la quale la vocazione umana sarebbe irrealizzabile”.