Misterbianco, Catania. Niente più gelati o canzoni in radio. Niente più bambini e adulti pronti con monete in mano ad acquistare quei gelati e quei bomboloni ormai rari che tanto placano il caldo siciliano.
Freddato dal fratello, Pippo non starà più davanti alle scuole o ai campetti aspettando acquirenti e amici di una vita e, notizia di pochi minuti fa, nemmeno sua moglie Giuseppina Pappalardo, che si trovava da lui poco distante.
Due ferite, la più grave sulla clavicola era ricoverata in prognosi riservata al Garibaldi, ma non è riuscita a sopportare il trauma ed al suo capezzale i tre figli rimangono distrutti dal dolore e senza entrambi i genitori.
Un altro femminicidio, stavolta non diretto, ma comunque svoltosi in mezzo alla gente senza timore di essere visti, come se nulla importasse del dopo.
Pippo e Giuseppina non saranno più tra le strade di Misterbianco a regalare sorrisi ai bambini e a costruire un futuro coi propri figli, ma sempre insieme in un mondo, speriamo, più giusto.
Davide Di Bernardo