Realizzato dalla Polizia di Stato con la supervisione scientifica della Facoltà di medicina e psicologia della Sapienza Università di Roma è stato presentato oggi, presso la Scuola superiore di Polizia a Roma, il Progetto Chirone (Video).
Il manuale stabilisce delle linee guida per aiutare i poliziotti e le vittime ad affrontare emotivamente la tragica notizia della morte improvvisa di un familiare per incidente o per suicidio.
Questa mattina al convegno erano presenti il vice capo della Polizia Alessandro Marangoni e il direttore delle specialità della Polizia di Stato, Roberto Sgalla. (Foto)
Capita che, inevitabilmente, certi eventi influenzino la vita professionale e privata dell’operatore di Polizia che, spesso, è esposto al dolore delle vittime.
Un carico di emozioni e di fatica psicologica che non può essere sottovalutato e al quale è necessario prestare attenzione ed ascolto.
È indispensabile che il poliziotto sia formato per avere un giusto approccio con la vittima; questo consentirà una comunicazione più facile tra operatore di polizia e parenti della vittima e fornirà a tutti un sostegno psicologico nella gestione di situazioni così drammatiche.
Chirone che da il nome al Progetto, individua un nuovo ruolo del poliziotto della Stradale e della Ferroviaria; un ruolo di vicinanza alle persone coinvolte nelle tragedie, spesso invisibili e presto dimenticate.
Il moderatore dell’evento, il giornalista Marino Bartoletti, ha inoltre narrato la storia di Chirone che non a caso è stato scelto per il progetto in quanto nella mitologia greca, è il centauro più saggio e compassionevole, medico ed educatore, sempre pronto a soccorrere il prossimo anche a rischio della propria vita.
04/11/2015
fonte: http://poliziadistato.it/articolo/view/40352/