“Ho chiesto al Ministro della Salute di provvedere al riconoscimento della fibromialgia tra le malattie croniche e invalidanti come avviene negli altri Stati europei, con relativa esenzione di ticket.”, ha annunciato l’On. Walter Rizzetto dopo aver depositato l’interrogazione rivolta al Ministro Lorenzin proposta dal Comitato Fibromialgici Uniti supportato dai comitati Terra Nostra Sicilia e Terra Nostra Appennino Bolognese.
La sindrome fibromialgica, detta anche fibromialgia, è una malattia reumatica caratterizzata da dolore cronico diffuso associato alla presenza di punti dolorosi che conta più di 100 sintomi tra i quali l’astenia e l’affaticamento cronico, disturbi del sonno, stato confusionale, disturbi della vista, fibrofog, allergie, mioclonie, ipersensibilità, palpitazioni cardiache, dolore toracico, disturbi digestivi, dolore pelvico ed altri ancora, considerati altamente invalidanti che influiscono negativamente sulla qualità della vita di chi ne è affetto; la complessa presentazione clinica di questa sindrome è da oltre un secolo oggetto di dibattito, ma gode di poco interesse nella «gerarchia delle malattie»: la ragione di questa scarsa considerazione deriva dall’incertezza circa l’eziopatogenesi e le migliori modalità terapeutiche.
“La Salute è il bene primario su cui deve essere concentrata l’attività delle Istituzioni”, commenta il deputato, “quindi ritengo che anche rispetto a questa patologia bisogna intervenire per tutelare chi ne è affetto.”